Come montare la panna con la planetaria o le fruste elettriche
Vuoi realizzare dei gustosi dolci in casa e ti serve la panna montata? Hai trovato qualche ricetta che vorresti provare con questo ingrediente? In questo articolo ti spieghiamo come montare la panna alla perfezione, usando diversi strumenti da cucina e anche diversi tipi di panna! La panna montata è infatti un ingrediente versatile, delicato e amato da grandi e bambini, e si sposa alla perfezione in tantissime preparazioni diverse. Che sia la farcitura dei bignè o la decorazione di una torta, per montare la panna a regola d’arte bisogna conoscere alcuni trucchi e accorgimenti. Vediamoli subito!
Preparazione
Come prima cosa, è importante tenere a mente che sia la panna liquida che la ciotola dove la monteremo devono essere fredde, altrimenti la panna non monterà bene. Bisogna poi fare attenzione a non montare per troppo tempo o la nostra panna diventerà burro e a quel punto sarà impossibile tornare indietro.
Come montare la panna con la planetaria.
Se disponi di una planetaria, ti consigliamo di montare almeno 400-500 ml di panna per volta. Qualche ora prima di cominciare, metti in frigo sia la ciotola che le fruste della planetaria, in modo che siano della temperatura giusta al momento della lavorazione. Versa la panna liquida nella scodella gelata e monta a velocità medio-bassa per circa 3 minuti, finché non ottieni un composto della consistenza perfetta.
Come montare la panna con le fruste elettriche
Anche in questo caso, metti in frigo le fruste e il recipiente di acciaio o di vetro trasparente in cui monterai la panna. In questo caso è preferibile montare meno panna per volta rispetto alla planetaria: circa 250 ml è la quantità perfetta. Aziona le fruste a velocità medio-bassa e monta per qualche minuto; quando la panna sarà semi-montata puoi aumentare un po’ la velocità (sempre senza arrivare al massimo!).
Come montare la panna con la forchetta
Non hai una planetaria o uno sbattitore elettrico? Nessun problema!
La panna si può montare anche a mano utilizzando una semplice forchetta o una frusta manuale.
Per farlo, versa la panna fredda all’interno di un contenitore capiente, tienilo ben saldo con una mano e con l’altra muovi la frusta con dei movimenti circolari e sempre nella stessa direzione.
Comincia con movimenti lenti e poi aumenta gradualmente la velocità. Dopo un paio di minuti la panna sarà già semi-montata, mentre per ottenere la classica montatura a neve bisognerà ripetere i movimenti per un quarto d’ora circa.
Ma come fare per non stancare il braccio? In aiuto ci viene un pratico trucchetto utilizzato dai pasticceri. Basta muovere solo il polso invece che tutto il braccio, in modo da faticare meno.
Come montare la panna smontata
Una volta montata, può capitare che la panna si smonti, tornando a una consistenza semi-liquida e rovinando le nostre preparazioni. La panna, infatti, è molto delicata e basta un nonnulla per rovinarla! Purtroppo, non c’è un segreto su come montare la panna smontata ma fortunatamente ci sono alcuni accorgimenti che possiamo mettere in atto per evitare errori che fanno smontare la nostra panna.
La temperatura
Come abbiamo già detto, è importantissimo che sia la panna liquida che gli utensili che utilizzeremo per montarla siano freddi da frigorifero. La temperatura che dovrebbe avere la panna prima di essere montata è compresa fra i 2 e i 6 °C: accertati che il tuo frigo garantisca tale intervallo. Puoi anche porre la panna in freezer per qualche minuto prima di lavorarla, ma ricordati che la panna non deve essere assolutamente congelata in quanto i globuli di grasso verrebbero danneggiati.
Contenuto di grassi
La percentuale di grassi contenuti nella panna influenza la velocità di montaggio e la consistenza del prodotto montato. Al crescere della quantità di grassi contenuti aumenterà la velocità di montaggio, la quantità di aria incorporabile e la stabilità della panna montata.
La percentuale di grassi ottimale è tra il 30% e il 36%: verifica questo dato nell’etichetta della tua panna da montare.
Quale panna scegliere?
Rispetto a quella a lunga conservazione, è consigliabile usare la panna fresca in quanto resiste di più una volta montata e ha una consistenza più spumosa. Il blando trattamento termico di pastorizzazione, comunque, non riduce significativamente la capacità del prodotto di montare. Se hai a disposizione della panna UHT ricorda che ha subito un processo termico di sterilizzazione più spinto e di conseguenza monterà un pochino più lentamente ma potrai usarla tranquillamente.
Fissanti per panna
In commercio si trovano dei prodotti appositi per mantenere corposa e compatta la panna montata. Esistono infatti dei fissanti naturali reperibili nei grandi supermercati, in farmacia o nei negozi specializzati per i prodotti per pasticceria. Tra questi vi consigliamo di utilizzare la x, facilmente reperibile in farmacia: aggiungetene qualche grammo alla panna ghiacciata prima di montarla e otterrete una panna montata leggera e spumosa che resiste di più. In ogni caso è consigliabile usare questi prodotti solo se la vostra preparazione deve avere una lunga durata fuori dal frigorifero oppure esclusivamente per fare le decorazioni.
Fai con calma
Se vuoi che la tua panna non si smonti facilmente dovrai armarti di un po’ pazienza in più e procedere con calma. Attenzione quindi a non montarla troppo velocemente, specialmente all’inizio, ma prediligi movimenti lenti. In questa maniera, permetterai alle particelle di grasso che compongono la panna di inglobare l’aria in modo più stabile e di mantenere, così, la panna più compatta e duratura nel tempo. Nel caso volessi aggiungere dello zucchero, fallo solo quando la panna è semi-montata e utilizza una qualità molto fine che possa sciogliersi più facilmente.
La panna ideale per ogni tua ricetta
Il segreto numero uno in cucina è sempre lo stesso: la materia prima è il fattore più importante. Prima della lavorazione, prima delle ricette e dell’abilità ai fornelli, viene la qualità dei prodotti che scegliamo di portare sulle nostre tavole. Per questo i veri amanti della bontà scelgono Arborea: dal 1956, ogni giorno offriamo prodotti naturali, genuini e dal sapore sorprendente, ottenuti solo con il miglior latte fresco della Sardegna.
Per questo la nostra panna è così buona! Nella linea di Arborea dedicata trovi la panna liquida fresca nei due formati da 250 ml e da un litro, una crema di latte unica e golosa proveniente dai migliori allevamenti sardi.
Non ti resta che montarla seguendo i nostri accorgimenti! In alternativa puoi usare la panna da montare Arborea, che mantiene tutto il gusto e la qualità del nostro latte ma dura più a lungo grazie alla tecnologia UHT. Infine, se tutto questo parlare di panna ti ha fatto venire voglia di sbizzarrirti anche con ricette salate, la nostra panna da cucina è perfetta per essere utilizzata in qualsiasi preparazione. Cosa aspetti? Concediti una buonissima coccola!
Come montare la panna in base alla tipologia:
trucchi e consigli
Forse non lo sai, ma la panna non è tutta uguale! Ce ne sono infatti diversi tipi, ognuno con le proprie differenze e peculiarità. Scopri il tipo di panna ideale per ogni ricetta e tutti i consigli e le idee per montarla alla perfezione.
Panna fresca non zuccherata
Questo tipo di panna è quella che si trova generalmente in commercio ed è l’ideale per farcire e guarnire tutti i tuoi dessert preferiti, per esempio torte, cioccolata calda o tiramisù. Se vuoi ottenere una panna dolce, la puoi zuccherare aggiungendo qualche cucchiaio di zucchero a velo nelle fasi iniziali della montatura, quando il composto è semi-montato, in modo che venga incorporato più facilmente. Puoi aromatizzarla anche con la polpa di una bacca di vaniglia ottenendo così la famosa crema chantilly.
Panna UHT
In alternativa alla panna fresca si può utilizzare quella a lunga scadenza, che ha il vantaggio di poter essere acquistata con largo anticipo e tenuta in dispensa pronta per ogni occasione. La panna UHT si monta esattamente come quella fresca, con la differenza che diventa ancora più importante che sia alla temperatura giusta: aumentano infatti i tempi di raffreddamento in frigo prima della lavorazione, almeno un giorno prima. La panna UHT in genere contiene uno stabilizzante naturale, chiamato carragenina, il quale garantisce il mantenimento nel tempo dell’emulsione grassi/acqua di cui si compone la panna.
Panna vegetale
Sempre più persone scelgono alternative vegetali a latte e latticini. La cosiddetta panna vegetale non è ovviamente una vera panna e viene prodotta in genere con una miscela di grassi vegetali raffinati (olio di palma o di cocco), spesso ricchi di grassi saturi o idrogenati. Inoltre, spesso la panna vegetale contiene emulsionanti e addensanti per ottenere la giusta montabilità e mantenerla nel tempo; aromi per donare gusto al composto, che altrimenti sarebbe quasi insapore; e spesso anche coloranti per darle un colore più simile a quello della panna. Insomma, la panna di latte vaccino è spesso una scelta più salutare: la panna vegetale può piuttosto essere usata per guarnizioni e decorazioni o da chi predilige un’alimentazione senza prodotti di origine animale.